Perché il miele è così benefico? Usi e benefici del miele | Zarbee's®
Sono diversi i motivi per i quali a volte il miele viene chiamato oro liquido.
Non è solo un delizioso dolcificante per tutti i tipi di ricette e snack, ma offre anche numerosi benefici attestati.
Per Zarbee's® la quantità di miele non è mai abbastanza! Il miele è l'ingrediente principale di tutti i prodotti per la tosse e le difese immunitarie. Ma cosa lo rende così speciale?
Immergiamoci nelle origini del miele e scopriamo perché viene usato da migliaia di anni.
Dove ha avuto inizio tutto?
Il processo di produzione del miele è affascinante e allo stesso tempo piuttosto peculiare.
Dopo che le api raccolgono il nettare dai fiori, lo portano all'alveare, dove lo rigurgitano. Viene quindi conservato all'interno del favo, dove lo sbattere delle ali delle api facilita l'evaporazione, facendo così diventare il miele la dolce sostanza appiccicosa che conosciamo e amiamo.
È difficile risalire all'origine esatta dell'uso del miele da parte degli esseri umani, in quanto è stato utilizzato nel corso della storia da tutti i popoli del mondo. Gli storici hanno trovato degli indizi che suggeriscono che l'uso del miele abbia avuto inizio già nella preistoria.
Si pensa infatti che le pitture rupestri delle grotte Cuevas de la Araña, in Spagna, costituiscano la prima rappresentazione nota della raccolta del miele da parte dell'uomo, risalente a più di 8.000 anni fa.
La prima testimonianza attestata dell'apicultura è stata invece rinvenuta in un tempio costruito nel 2400 a.C. nei pressi del Cairo.
Nell'antico Egitto, il miele veniva cotto all'interno di torte e offerto in dono agli dei; costituiva anche un ingrediente nel processo di imbalsamazione.
Anche gli antichi Greci lo usavano come offerta agli dei e come ingrediente in numerose ricette, tra cui anche la bevanda alcolica degli dei, l'idromele.
Esistono anche testimonianze documentali babilonesi e sumere, in scrittura cuneiforme, risalenti al 2000 a.C. che riportano l'uso del miele nelle offerte e all'interno degli edifici sacri.
Da allora, il miele è stato utilizzato in numerosi modi: come alimento, bevanda e nell'ambito di riti religiosi e della medicina naturale.
In passato costituiva il principale dolcificante prima dell'avvento dello zucchero raffinato e ancora oggi continua ad essere apprezzato per questa finalità.
Anche se comunemente viene impiegato come dolcificante da aggiungere a tisane, prodotti da forno e salse, offre numerosi benefici dal punto di vista della salute.
1. Il miele e il sollievo per la tosse
Il miele viene usato da molti anni per dare sollievo alla tosse. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ne ha anche approvato l'inclusione tra i rimedi per la tosse destinati ai bambini.
La tosse è il riflesso naturale del corpo quando cerca di liberare le vie respiratorie da sostanze irritanti o muco in eccesso.
Tuttavia, soprattutto alla notte, la tosse può disturbare il sonno e lasciare le persone stanche e irritabili al risveglio.
Grazie alla sua consistenza, il miele è in grado di creare una patina sulle mucose irritate della gola e delle vie respiratorie, con un effetto calmante che può ridurre la frequenza e l'entità della tosse.
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All'interno del miele è stata rilevata la presenza di numerosi minerali e nutrienti; la composizione esatta dipende dal tipo di miele, ma può contenere fosforo, calcio, potassio e magnesio.
Anche se presenti in piccole quantità, i nutrienti contenuti nel miele lo rendono una scelta alimentare più salutare rispetto al normale zucchero.
3. Glicemia: il miele leggermente migliore dello zucchero
Il miele presenta un indice glicemico (IG) (una misura della velocità con la quale un alimento incrementa il livello di zuccheri nel sangue quando consumato da solo) leggermente più basso rispetto allo zucchero raffinato; ciò significa che, anche se comporta un aumento della glicemia, tale aumento non sarà così rapido come avviene nel caso dello zucchero.
Il miele in generale è più dolce dello zucchero; ciò significa che sarà possibile utilizzarne una quantità inferiore per dolcificare.
Il miele offre inoltre il vantaggio di essere un alimento naturalmente stabile, per cui può essere conservato a temperatura ambiente in condizioni asciutte e generalmente ha una lunga scadenza.
Chiunque può trarre beneficio dal miele?
Sono molte le persone possono usufruire dei benefici per la salute che offre il miele, tuttavia esiste la possibilità per alcuni di sviluppare allergie al miele e soffrire di reazioni da lievi a gravi, in particolare per quanto riguarda chi è già allergico al polline.
In caso di dubbi, consulta un medico.
Il miele non deve essere inoltre dato ai neonati fino a 12 mesi, in quanto il loro sistema digestivo immaturo è a rischio di sviluppare botulismo infantile, una rara forma di avvelenamento che può avere gravi conseguenze.
Per molte persone, il miele può tuttavia offrire numerosi benefici per la salute.
Prima di iniziare ad aggiungerlo a tutti i piatti, bisogna però ricordare che il miele rientra tra gli zuccheri aggiunti, per cui è sempre opportuno moderarne il consumo. Se nutri dubbi, insulta un consulta.